VIDEOCONFERENZE
FRAMMENTI DI CULTURA

La cultura è conoscenza e perciò una certezza e una memoria che ha sempre aiutato gli uomini a essere tali.

PROGRAMMI 2023
Conferenze domenicali
Incontri e seminari
Mostre

Bando concorso di Poesia 2023
Pubblicazione del Giornale dell’Accademia n° 18

 

CONFERENZE 2023

1 Ottobre 2023

Conferenza della domenica

 

CUPOLA E CUPOLE

L’interesse generale di E. Mandelli e R. Corazzi per le cupole in particolare quelle Brunelleschiane, è nato all’interno dell’Università degli studi di Firenze con numerose ricerche interdisciplinari e il coinvolgimento attivo del Dottorato di Ricerca.
I due studiosi in collaborazione con La Fondazione Romualdo del Bianco LBT, dei quali sono membri, hanno predisposto e realizzato un convegno internazionale sull’argomento dal titolo: Domes in the World – 2012 e realizzato mostre sull’argomento.

EMMA

Emma Mandelli - Presidente dell’Accademia - Università degli Studi di Firenze - Già Professore ordinario del raggruppamento ICAR17 “Disegno”,
Parliamo di cupole
Docente di rilievo dell’architettura e dell’ambiente presso la facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Firenze, è stata Direttore della Scuola nazionale di Dottorato in Scienze della rappresentazione e del Rilievo (fino 2012) dove ha seguito le numerose ricerche scientifiche.

 

Corazzi

Roberto Corazzi - Università degli Studi di Firenze - Già Professore ordinario del raggruppamento ICAR17 “Disegno”.
Confronto tra la Cupola di Santa Maria del Fiore e la  Cupola della basilica dell'Umiltà di Pistoia"
Attualmente continua nella ricerca sulla Cupola del Brunelleschi e in particolare in collaborazione con l'Opera di Santa Maria del Fiore ha organizzato ed organizza vari video in cui vengono realizzati viaggi virtuali all'interno della Cupola ed in particolare per il 2024 vengono realizzate delle immagini disegnate su un pannello trasparente traguardando la Cupola da vari punti di osservazione e in cui è possibile vederla in maniera chiara in tutti i suoi particolari architettonici e cromatici.


Conferenza
EM- Premessa. L’architettura della cupola veniva considerata come ‘figura’ del cosmo, del potere, della natura, e quindi considerata linguaggio, e solo funzionalmente costruzione. Il simbolo è direttamente collegabile all’impianto delle architetture centrali.
RC- Saranno indicate le caratteristiche delle due cupole, Santa Maria del Fiore e Basilica dell’Umiltà, entrambe a base ottagonale, ma con caratteristiche tecniche costruttive assai diverse. La Cupola del Brunelleschi era conosciuta da Giorgio Vasari, il quale seguì la costruzione dell'Umiltà, ma senza introdurre alcun particolare di quella di Firenze.

24 Settembre 2023

Conferenza della domenica

 

La ricostruzione dei confini storici della Foresta Casentinese.

cipriani

Massimo Ducci - Medico, presidente del Gruppo Archeologico Casentinese

Massimo Ducci, da quasi quarant’anni presidente del Gruppo Archeologico Casentinese, ha sempre collaborato con la Soprintendenza Archeologica della Toscana e ha contribuito alla creazione dell’attuale Museo Archeologico della vallata a Bibbiena. Al suo attivo ha numerose pubblicazioni sui rinvenimenti archeologici casentinesi, riguardanti la viabilità, le pievi romaniche e i materiali rinvenuti nelle chiese, incluse le medagliette degli ossari, che hanno fornito informazioni sui principali santuari visitati dalla popolazione dal XVI al XX secolo. Negli ultimi anni si è dedicato allo studio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, ricostruendone i confini e studiando le antiche vie dei legni.


Conferenza
In questa conferenza Massimo Ducci ci parlerà, grazie ad una lunga ricerca in importanti archivi, dei confini delle Foreste Casentinesi nel corso del tempo. In particolare si focalizzerà sul territorio donato nel XIV secolo dal Comune di Firenze all’Opera del Duomo di S. Maria degli Angeli, divenuto poi possesso granducale e infine, dal 1914, acquistato dallo Stato. Rintraccerà infine gli antichi cippi che delimitano il territorio dal XV secolo.

17 Settembre 2023

Conferenza della domenica

 

Il 500 tra letteratura e storia.
La Madama e la Loca come spunto di riflessione.

cipriani

Andrea Matucci - Università di Siena, Scienze, filologiche-letterarie

Andrea Matucci è professore all’Università degli Studi di Siena. La sua prima linea di ricerca si è focalizzata sul nostro Rinascimento, in particolare sulla figura di Machiavelli, su cui ha tenuto una conferenza anni fa in questa nostra accademia, e sulla storiografia rinascimentale, in particolare sull’opera di Piero Parenti. Questo filone di studi si è concretizzato in numerose pubblicazioni e convegni,tra cui è il caso di citare: Storici e battaglie a Firenze, Piero Parenti nella storiografia fiorentina ; Per una analisi dello stile narrativo della storiografia rinascimentale ; Machiavelli i “Discorsi” e la storia ; Machiavelli nella storiografia fiorentina. Per la storia di un genere letterario e Note per l’edizione della “Storia fiorentina” di Piero Parenti. A questa linea di ricerca se ne è affiancata un’altra sul romanzo moderno, che ha visto, tra le altre, pubblicazioni su Alessandro Manzoni, così come il volume Tempo e romanzo nell’Ottocento: Manzoni e Nievo. Più recentemente i suoi interessi convergono sulla poesia moderna e contemporanea.

Conferenza
Nei primi decenni del Cinquecento, sull’onda e per la pervasività delle Guerre d’Italia, la nostra letteratura stabilì un rapporto strettissimo con la storia, e ne dettò le regole, attraverso Machiavelli, Ariosto, Guicciardini. Tale rapporto non si è mai interrotto, e si è anzi approfondito e adeguato ai nuovi tempi ogni volta che la Storia, attraverso la guerra, è entrata prepotentemente nella vita di tutti: è accaduto con le Guerre Napoleoniche, e con le due guerre mondiali, soprattutto la seconda. Ma negli ultimi decenni, grazie soprattutto alla svolta impressa al romanzo storico da Umberto Eco, questo rapporto si è modificato nel senso di una sempre più massiccia, a volte quasi esclusiva, presenza nelle opere letterarie di personaggi storici, reali e documentati. Ne è un esempio l’ultimo lavoro di Cinzia Della Ciana, Discendenze impossibili, dove l’autrice trasforma in personaggi, e quindi in persone, due famose regine, Giovanna la Pazza e Margherita d’Austria, legate da un vincolo parentale che la storia ufficiale tende quasi sempre a sottacere. La sua reinvenzione letteraria, mettendo in scena un colloquio fra le due che non è mai accaduto, ma che sarebbe potuto accadere, mostra infatti meglio di qualsiasi ricostruzione documentaria il ruolo di Carlo V, figlio della prima e padre della seconda, nel gestire un potere che, allora come oggi, tende a escludere le donne, o a costringerle spesso a rinunciare a una vita di affetti. Come in altre sue precedenti opere, il lavoro di Cinzia della Ciana fa riflettere il presente nel passato, e il suo studio delle psicologie nella tipica libertà della letteratura, dove tutto è plausibile e immediatamente comprensibile, avvicina a noi personaggi del passato che altrimenti rimarrebbero nomi su un libro di storia.

10 Settembre 2023

Conferenza della domenica

 

Il LIBRO DEI SEGNI CELESTI.
Idilio Dell’Era fra vita consacrata e poesia.

cipriani

Francesco Rossi - Insegnante

Francesco Rossi, insegnante di scuola media, gestisce l’Associazione Idilio Dell’Era, con sede a Rosia (SI) e si dedica da moltissimo tempo allo studio e alla valorizzazione di questo autore, dando un decisivo contributo allo sviluppo della critica su di lui ed organizzando molti eventi pubblici. Ha portato avanti estese ricerche e ha pubblicato numerosi libri, tra cui Vita scritta di Idilio Dell’Era. È anche autore di un romanzo autobiografico, Candido.


Conferenza
Nella conferenza Francesco Rossi approfondisce l’opera poetica del Dell’Era nella doppia veste di poeta-sacerdote .
Idilio Dell’Era (1904-1988), nome d’arte di Monsignor Martino Ceccuzzi, è stato un sacerdote, poeta e scrittore senese, una delle voci più autentiche della religiosità in poesia nel Novecento italiano.
Entrato prestissimo in seminario, vive per tutta la vita nel binomio, tutt’altro che scontato, tra la vita consacrata e l’arte letteraria, in un periodo storico segnato da cambiamenti e sfide sia per la figura dello scrittore che per la Chiesa, di cui il Nostro faceva parte.
All’interno della produzione dell’autore, caratterizzata da una forte armonia con il creato e da una freschezza e spontaneità che viene da una fede che mai si piegherà al dubbio o al relativismo, il nostro conferenziere si occuperà del Libro dei segni celesti:
si tratta di una raccolta di testi, in gran parte inediti, che danno voce ai segni dello Spirito, che sono alla base della vocazione dell’autore. Caratterizzati da un forte sperimentalismo metrico-stilistico, e da una certa ispirazione ai Salmi della Bibbia, questi testi sono probabilmente anche all’origine di Polifonia Sacra, il capolavoro dell’autore.

3 Settembre 2023

Conferenza della domenica

 

SOLE E SIMBOLI
Gli zodiaci di San Miniato al Monte e del Battistero di Firenze

cipriani

Simone Bartolini - Cartografo, Direzione geodetica IGM, esperto di Gnomonica

Simone Bartolini è da sempre appassionato di astronomia, ha progettato e realizzato nell’ultimo ventennio varie opere artistico-gnomoniche, tra cui ricordiamo il complesso gnomonico situato nel parco pubblico del monastero buddista di “Nan Lian Garden” ad Hong Kong (primo premio al X concorso internazionale Shadow of Time). Ha scritto vari libri sugli strumenti astronomici e le meridiane di Santa Maria Novella, sugli zodiaci del Battistero e della basilica di San Miniato al Monte dove ha scoperto, dopo 800 anni, l’illuminazione del segno del Cancro per il solstizio d’estate .


Conferenza
Simone Bartolini dopo la conferenza dell’estate scorsa nella quale aveva approfondito il tema dell’Architettura della Luce nei percorsi del sole nelle Chiese romaniche, propone questa volta uno studio sui due zodiaci/meridiane del Battistero e di San Miniato Al Monte. Gli zodiaci gemelli del Battistero e di San Miniato al Monte sono due delle otto meridiane monumentali costruite a Firenze, per ragioni scientifiche o celebrative, tra il XII e il XVIII secolo. Sono le meridiane più antiche ma anche le più controverse circa la loro effettiva funzione. Lo zodiaco del Battistero si crede generalmente che sia stato spostato dalla sua collocazione originaria e che era in funzione solo quando il Battistero non aveva la lanterna, ossia fino al 1150. Invece per lo zodiaco di San Miniato al Monte si credeva fosse solamente un elemento simbolico e ornamentale. In realtà quest’ultimo è una precisa meridiana solstiziale, poiché al solstizio d’estate un fascio di luce illumina perfettamente il segno marmoreo del Cancro per circa due minuti.

27 Agosto 2023

Conferenza della domenica

 

LORENZO PIGNOTTI - medico, storico, e poeta

cipriani

Giovanni Cipriani - Università degli Studi di Firenze, Storia moderna

Laureato in Filosofia, fino al Novembre 2019 Professore Associato di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Storici, Archeologici, Geografici, Artistici e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze. Titolare degli insegnamenti di Storia Moderna e di Storia della Toscana nell’Età Moderna.
Studioso di storia della cultura e delle idee, negli ultimi anni ha dedicato particolare attenzione al rapporto salute-malattia in Italia, fra il tardo Rinascimento e il XIX secolo. Costante è stato poi l’interesse rivolto al pensiero politico ed all’antiquaria fra Cinquecento e Ottocento.
Numerosi sono gli scritti scientifici e i testi pubblicati fino ad oggi.

 

Conferenza
La conferenza ha come argomento la figura di Lorenzo Pignotti medico, storico e poeta nell'età di Pietro Leopoldo e di Ferdinando III.
Lorenzo Pignotti, nato a Figline Valdarno, fu strettamente legato a Pietro Leopoldo e realizzò per lui un trattato elementare di medicina per contadini. Celebre per le sue favole, svolse per conto di Ferdinando III una missione diplomatica, presso Napoleone Bonaparte, nel 1796.

20 Agosto 2023

Conferenza della domenica

 

La radioattività e le sue applicazioni pacifiche e non.

Daniele Santori - Matematico e filosofo

È laureato a pieni voti in Matematica a indirizzo applicativo presso l’Università degli Studi di Firenze nel 1971 discutendo una tesi sperimentale. E’ stato docente di Matematica, Fisica ed Informatica nei licei ininterrottamente fino al 2010.

Ha studiato solfeggio parlato e cantato, clarinetto e armonia con i Maestri P. Bicini (Conservatorio Morlacchi di Perugia), B. Panicucci (Orchestra di Palazzo Pitti, Firenze), E. Palagi (Orchestra del teatro Comunale, Firenze), svolgendo successivamente intensa attività concertistica con varie formazioni di musica da camera e orchestre sinfoniche sotto la direzione di illustri musicisti quali I. Marconi, R. Fabbriciani, K. Kraus (Kirchheimer Kammerorchester di Heidelberg, Orchestra da Camera Aretina, Quartetto di Clarinetti C. M. Von Weber, Solisti della Società Filarmonica G. Monaco di Arezzo).      

È studioso di storia della scienza. Ha tenuto conferenze a carattere scientifico per le scuole della Provincia di Arezzo e per vari Assessorati alla Cultura della Regione Toscana; ha pubblicato recensioni, articoli, monografie per conto di organizzazioni anche nazionali e sulle riviste Rivista della Società Storica Aretina, Toscana Oggi, L’altra pagina, Casentino 2000. Ha pubblicato vari scritti fra i quali il volume “Vittorio Fossombroni matematico”, Ed. Luoghi Interiori.

Conferenza

Argomenti della conferenza saranno:    

- L'Uranio e gli elementi radioattivi
- I modelli atomici di Bohr e Sommerfeld come superamento del modello classico di Rutherford alla luce dei principi della Meccanica quantistica
- Le radiazioni alfa, beta, gamma e X: pericoli e applicazioni pacifiche
- La reazione a catena e il funzionamento delle centrali nucleari
- La bomba atomica e i grandi disastri: Three Mile Island, Hiroshima e Nagasaki
 da TMI a Fukushima”
- L'attuale problema energetico mondiale.
L'esposizione sarà di tipo divulgativo e priva di qualsivoglia tecnicismo. Inoltre, qualche argomento dovrà essere solo accennato. La speranza è che nessuno si spaventi, perché dopo tutto i principi della Relatività e della Meccanica quantistica non sono poi così difficili, sono semplicemente incredibili a causa del nostro radicato (ma decisamente illusorio!) senso comune.

6 Agosto 2023

Conferenza della domenica

 

LA SINDROME DI LORENZO... e altre divagazioni sull’olfatto

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Cesare Ponticelli - Medico specialista in ORL e Chirurgia Cervico-facciale

Cesare Ponticelli nel 1975 si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Firenze.
Da allora ha svolto una intensa attività disciplinare universitaria e ospedaliera. Ha partecipato a numerosi corsi specialistici, Durante la sua attività ha preso parte attiva a numerosi Congressi presentando su invito anche comunicazioni scientifiche. È Autore e Co-Autore di Numerose pubblicazioni scientifiche in ambito ORL.
Si ricordano alcune date significative del suo iter professionale:
Nell’Agosto 1977 diventa Assistente Ospedaliero addetto alla I Clinica ORL della stessa Università, diretta dal Prof. E. Alajmo; inizia l’attività chirurgica nell’ambito della testa e del collo.
Nel Luglio 1978 si specializza con una tesi sui tumori laringei sottoglottici.
Dal 1 Ottobre 1987, dopo concorso per titoli ed esami, ricopre la qualifica di “Aiuto Corresponsabile” Ospedaliero presso la I Clinica ORL dell’Università degli Studi di Firenze
Nel luglio 2001 viene nominato direttore della U.O. di Otorinolaringoiatria presso l’Azienda USL 4 di Prato. Incarico che svolge ad oggi.
Nel 2006 viene nominato responsabile del blocco operatorio dell’Azienda USL 4 di Prato
Nel settembre 2007 viene nominato capo del Dipartimento Chirurgico.
Dal 2014 svolge attività libero professionale esclusiva.
Le sue esperienze professionali sono state effettuate, in sintesi, praticamente presso la Clinica ORL dell’Università degli Studi di Firenze del Policlinico di Careggi i dal 1977 al 2001 e successivamente fino ad oggi presso l’ “Ospedale Misericordia e Dolce” dell’Azienda USL 4 di Prato.

Conferenza
Nella conferenza odierna Prendendo spunto da una pubblicazione (ormai “classica” dello scrivente) in collaborazione con la Prof. Salimbeni su una rivista scientifica della Società di Otorinolaringoiatria, e a seguire prendendo spunto da una lettera di Lorenzo de’ Medici in cui lui stesso afferma di non avere fin dalla nascita percepito odori, si passa alle varie ipotesi anatomo-patologiche della patologia di cui doveva essere affetto il Magnifico. Nella pubblicazione di cui sopra, vengono riassunti i dati anatomo patologici rilevati nel corso di una riesumazione della salma del Magnifico, soprattutto in riferimento alla piramide nasale, consultati dagli AA. presso la Biblioteca Laurenziana. L’ipotesi più probabile ,trattandosi di anosmia congenita, è che Lorenzo fosse affetto da una agenesia del bulbo olfattivo e più genericamente di una Midline syndrome (Sindrome della linea mediana del corpo). Tale patologia genetica colpisce o puo’ colpire tutte le strutture presenti nella linea mediana (bulbo olfattivo, labbra, palato ,organi genitali ecc):Tale ipotesi ,a nostro giudizio, sembra confermata in altri personaggi della Casata Medici che nella iconografia ufficiale presentano visibilmente una protrusione del labbro inferiore.

 

30 Luglio 2023

Conferenza della domenica

 

Donne invisibili: Come i manuali di Letteratura non presentano un numero adeguato di autrici.

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Daniela Tani - letterata e scrittrice

Laureata in Lettere moderne, Specialista in glottodidattica con formazione presso Università per stranieri di Siena, ha pubblicato diversi libri e saggi, recenti: “L'amico di lei”, romanzo, Smith edizioni, 2020 e in uscita presso Felici Editori “Buona Condotta”, romanzo.Da anni conduce corsi di scrittura creativa presso Enti e associazioni culturali.

Conferenza
Siamo cresciuti in una narrazione culturale a metà dell'umanità, ma nessuno sembra farci caso. Nei libri scientifici non è citata Marie Curie, Nobel ne 1903, e nel 1911. Stesso discorso per Grazia Deledda, vincitrice del Nobel nel 1926. E quando le donne sono presenti, vengono relegate in un box, in opuscoli aggiuntivi, in pagine che anche graficamente sottolineano la loro eccezionalità, eccezioni che confermano la regola.
Antologie per la scuola superiore messe a confronto. Da Loescher qualcosa sta cambiando.

23 Luglio 2023

Conferenza della domenica

 

Giovanni Crisostomo e le omelie sulle donne martiri

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Eleonora Genghini - Insegnante

Eleonora Genghini, giovane insegnante, è docente di scienze umane al liceo Classico di Rimini. E’ laureata in Filologia, Letteratura e Tradizione Classica con lode e dignità di stampa, ha svolto un percorso di ricerca triennale presso il Centro Universitario Cattolico di Roma, organismo della Conferenza Episcopale Italiana, proprio sulle omelie di Giovanni Crisostomo.

Conferenza
La conferenza ha come argomento le omelie sulle donne martiri di Giovanni Crisostomo molto interessante per l’importanza e la profondità del tema.
San Giovanni Crisostomo è celebre per la sua composizione di molti elogi dei martiri e ciò nonostante il suo corpus di Panegirici è ancora solo parzialmente studiato. Questo genere di omelie sono, tuttavia, di primaria importanza sia per farci comprendere il contesto storico, culturale e religioso in cui sono state composte, ma anche per capire e indagare la “teologia del martirio”, di decisiva importanza nella spiritualità cristiana antica.
In particolare, in questa sede, ci si concentrerà sulle quattro omelie dedicate alle donne martiri, che sono tra le figure più rappresentative del significato che il martirio ha per Crisostomo.

16 Luglio 2023

Conferenza della domenica

 

MARCO AURELIO:
La filosofia e il trono

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Sandra Ferruzzi - Docente di scienze umane

Sandra Ferruzzi è Docente di Storia e Filosofia presso il Liceo Scientifico “F. Redi” di Arezzo.

Conferenza
I Pensieri di Marco Aurelio sono una lettura meravigliosa. Ognuno può rintracciarvi situazioni, immagini, interrogativi familiari. Insomma, le eterne problematiche che da sempre si ripropongono agli esseri umani: qual è il senso del nostro esserci? Che cosa ha valore e conseguentemente dev'essere oggetto di desiderio? Come dobbiamo processare il rapporto con il tempo che scorre e sempre ci mette di fronte il dato di fatto del limite?
L'imperatore filosofo risponde, dopo aver assorbito la lezione dello stoicismo e averne tratto una sua personale versione. Ma poi, la filosofia, venerata come una “madre", può resistere all'impatto con la politica "matrigna"? Gli atti di governo evidenziano non pochi imbarazzi e deviazioni rispetto alla purezza degli ideali, facendo della parabola storica di Marco Aurelio una vicenda paradigmatica dell'incontro/scontro fra etica e potere.

9 Luglio 2023

Conferenza della domenica

 

Benessere e consapevolezza:
la mindfulness come strumento di gestione dello stress

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Barbara Giangrasso - PhD, psicologa - Università degli Studi di Firenze

Barbara Giangrasso è psicologa psicoterapeuta, professore Associato di Psicologia clinica presso il Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi di Firenze e Presidente del Centro di servizi di Consulenza psicologica, psicoterapia e psicologia clinica dell’Ateneo fiorentino.

 

Conferenza

L’intervento verterà sul concetto di mindfulness e sui suoi benefici legati alla promozione del benessere e della gestione dello stress attraverso la consapevolezza.
Dopo una riflessione sulla modalità di vita basata sul fare e sull’essere, verranno approfonditi i benefici ed i principi della meditazione consapevole.
Sarà svolta un’esercitazione pratica esperienziale di meditazione guidata.

2 Luglio 2023

Conferenza della domenica

 

Poeti del Novecento di fronte all’assoluto e al divino
Ungaretti, Rebora, Caproni e Idillio Dell’Era

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Claudio Bargellini - Insegnante

Claudio Bargellini, che recentemente ha anche pubblicato un libro sull’argomento per la casa editrice Helicon Edizioni, è casentinese, classe 1991, e insegna materie letterarie nella scuola secondaria. Ha portato a termine un percorso triennale come borsista al Centro Universitario Cattolico, organismo della Conferenza Episcopale Italiana, da cui è derivato il libro pubblicato, insieme al suo approfondimento sul tema. Da molti anni è attivo nella nostra accademia e in altre associazioni locali.

 

La conferenza
La ricerca dell’assoluto e del divino in poesia, tematica di per sé vasta e di difficile definizione, si arricchisce nel XX secolo di un’ ulteriore complessità. Sulla scia di una ripresa degli studi sull’argomento, comunque ancora bisognoso di approfondimento, quattro poeti vengono letti alla luce della propria esperienza personale e del legame tra l’evoluzione della loro opera e quella del loro peculiare rapporto con la fede. Partendo da Giuseppe Ungaretti e proseguendo con Clemente Rebora, Giorgio Caproni e Idilio Dell’Era, quest’ultimo recentemente oggetto di un crescente interesse critico, il conferenziere guiderà l’ascoltatore lungo il sentiero biografico e poetico di quattro uomini che attraversano il tempestoso periodo del nostro Novecento tra contraddizioni, dubbi e grande forza d’animo.

25 Giugno 2023

Conferenza della domenica

 

Paleogenomica:
Una disciplina da Nobel

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David Caramelli - Antropologo, Università degli Studi di Firenze

Dal 2015 è professore Ordinario di Antropologia. Laurea in Scienze Naturali nel 1997, si specializza poi nelle Università di Göttingen e di Cambridge sulle tecnologie per studiare DNA antico e degradato. Il suo interesse è rivolto alle ricerche archeologiche e paleontologiche con particolare attenzione all'uomo di Neanderthal. Anche le popolazioni etrusche e la civiltà nuragica sono state punti focali delle sue ricerche

Nel 2002 diviene PHD in Scienze Antropologiche presso l'Università di Firenze. Consegue una seconda laurea in Storia Naturale dell'Uomo.

Fa parte di diverse Associazioni scientifiche. Dal 2004 al 2010 è stato membro del Consiglio Scientifico della Società italiana di biologi evoluzionisti. Nel 2007 è stato Guest Editor di BMC Evolutionary Biology. È attualmente (2019) academic editor di due riviste internazionali di BMC: “Genetics” e “PLOS ONE”.

Conferenza

La conferenza che terrà il professor Caramelli sarà una occasione per comprendere con quali mezzi e quali interessi è ora possibile entrare in particolare nella ricerca archeologica e quali straordinarie possibilità la scienza e la sperimentazione ci porgono..

La crescente importanza della paleogenomica risulta inoltre evidente dal fatto che il Premio Nobel 2022 per la fisiologia o la medicina è stato assegnato a un genetista svedese Svante Pääbo [1955-], che ha lavorato sulla paleogenomica.

18 Giugno 2023

Conferenza della domenica

 

Comunicazione e immagine
Trauma, riparazione, contemplazione divina

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Marcello Scalzo - Associato - Università degli Studi di Firenze.

Professore associato (PhD. Icar 17) all’Università di Firenze nella cui Facoltà di Architettura insegna dal 1996 molteplici discipline degli ambiti del Disegno, Rilievo, Rappresentazione, Recupero dei Beni storici, Grafica, Comunicazione, Pubblicità, Video. A questi ultimi settori si sta dedicando da anni recenti attraverso la realizzazione di pubblicazioni a stampa e digitali dove esplora collegamenti e connessioni tra arti visive e video; ha inoltre organizzato nelle più importanti piazze di Firenze esposizioni, proiezioni, performances e istallazioni. È spesso conferenziere, visiting professor, membro di comitati editoriali e scientifici in Università italiane ed estere.

Conferenza
L’intervento per l’Accademia Casentinese vuole esaminare il ruolo della comunicazione attraverso i video, da quelli brevi ad altri più complessi di taglio documentaristico. Questo non fa eccezione negli ambiti dell’Architettura e dell’Arte in quanto nei moderni contesti, dai canali social alla comunicazione digitale, la divulgazione della conoscenza avviene sempre di più utilizzando messaggi video. Attraverso alcuni esempi di filmati che illustrano architetture e dipinti l’autore cercherà di esporre in maniera sintetica le complesse tematiche legate alla comunicazione attraverso un video.

11 Giugno 2023

Conferenza della domenica

 

Il tema dell’esilio
Trauma, riparazione, contemplazione divina

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Pierluigi Moressa - Medico Psichiatra

Pierluigi Moressa è un medico psichiatra membro ordinario della società Psicoanalitica italiana, giornalista pubblicista, si interessa del rapporto tra processi di pensiero e attività creativa. Ha scritto saggi su figure appartenenti al mondo dell’arte e della storia. E molti altri saggi anche su ambiti del territorio.


Conferenza
Nella conferenza verrà esaminato in Dante poeta il trauma dell’esilio. Dante è prototipo di forza morale. L’esperienza dell’esilio ha valenza di trauma, che viene riconosciuto nella sofferenza dell’Inferno. La salita al Purgatorio consente a Dante di riconoscere il senso del ravvedimento. La contemplazione raggiunta nel Paradiso è premio e consolazione.

 

8 Giugno 2023

Eventi Estivi 2023

Presentazione del libro:
Le statue di sale
Presenta Daniela Tani

Inaugurazione Mostra fotografica
Presenta Claudio Bargellini

Intermezzo musicale
Paolo Innocenti

Giovanni Carbone - Insegnante Scrittore

Giovedì 8 giugno, alle ore 17:00 al Castello del Landino di Borgo alla Collina, sarà presentato da Daniela Tani, letterata e scrittrice, il libro di Giovanni Carbone: "Le statue di sale. Le indagini del commissario Luigi Capuana".

Si inaugura anche la sua esposizione fotografica, presentata da Claudio Bargellini.
Carbone, insegnante e scrittore, espone una serie di fotografie scattate tutte nel tratto di mare che si affaccia sul Canale di Sicilia delle provincie di Siracusa e Ragusa.
Proprio il mare, e l’ambiente e le strutture che gli sono adiacenti, è al centro di queste rappresentazioni.
Un mare “cerniera”, luogo di incontro di ambienti, culture e civiltà.
Un viaggio nella memoria, reso evidente anche dallo stile anticato delle fotografie, che ci porta a riscoprire questo ruolo che il mare ha sempre svolto e continua oggi a svolgere.

 

4 Giugno 2023

Conferenza della domenica

 

Lo scorpione nello Champagne
L’epigramma degli antichi greci a Marziale

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Claudio Santori - Vice Presidente Accademia Casentinese
Storico e Critico musicale

Claudio Santori, è un noto accademico studioso di letteratura, storia e musica. In particolare le sue eccellenti conferenze sono ben note a tutti gli amici dell’Accademia. Protagonista da anni della vita culturale aretina segue con entusiasmo e personali contributi gli eventi di diverse Istituzioni quale l’Accademia Petrarca e la nostra Accademia Casentinese.


La conferenza
Nella prima conferenza di apertura dell’A.A. 2023 Claudio Santori ci parlerà di facezie e di motti di spirito, nonché di parziali teorizza¬zioni del ridicolo del quale abbondano, citando i primi titoli che si affacciano alla mente, i Caratteri di Teofrasto e le Vite parallele di Plutarco (che trattò con piena consapevolezza il ridicolo nelle Quaestio¬nes conviviales), e ancora l'Arte poetica di Orazio e le Vite di do¬dici Cesari di Svetonio.
Particolarmente interessante è il panorama che l’autore ci illustrerà riprendendo le osservazioni sull'argomento di Quintiliano nella sua Institutio oratoria.

 

PROGRAMMI 2022
Conferenze domenicali
Eventi del sabato


Bando concorso di Poesia 2022
Pubblicazione del Giornale dell’Accademia n° 17

CONFERENZE 2022

 

2 Ottobre 2022

Conferenza della Domenica

 

FACCIATE SGRAFFITE A FIRENZE
“Hanno i pittori un’altra specie di pittura…..
e questo si domanda SGRAFFITO” (G.V.)

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Emma Mandelli - Università degli Studi di Firenze – Presidente della Accademia casentinese

Già Professore Ordinario di Rilievo dell’Architettura, della Università degli Studi di Firenze oltre alla attività di docenza e alla partecipazione ai numerosi concorsi e una estesa attività di responsabilità e coordinamento, si è occupata a livello internazionale: dei problemi della analisi, documentazione e salvaguardia dell’architettura storica, nonché delle possibili rappresentazioni con l’uso dei sistemi e dei mezzi attuali.
Ha al suo attivo più di 100 pubblicazioni scientifiche numerose campagne di rilevazione, ricerche scientifiche e progetti europei.
E’ Membro onorario UID (unione italiana disegno), Membro Icomos Italia (consiglio internazionale per i monumenti e siti), Esperto internazionale Fondazione Romualdo Del Bianco- Life Beyond Tourism.

Conferenza
Il rapporto figura-sfondo ha negli edifici “fioriti” rinascimentali un valore determinante al pari dei legami esistenti tra pieno e vuoto che permettono la lettura delle figurazioni rappresentate. La scelta e i rapporti di misura e geometria dei piani sui quali si staccano le cornici (modanature, marcapiani ecc) sono fortemente caratterizzati e percettivamente visibili in relazione alle colorazioni del fondo adottate. Nella odierna conferenza si prenderà in esame la antica arte dei fondi impreziositi dai disegni graffiti. Disegni murali che il Vasari ci descrive accuratamente e che avrebbero bisogno di una attenzione maggiore per una conoscenza integrata della loro creazione tecnica e artistica e del loro importante rapporto con la architettura che li esibisce.

18 Settembre 2022

Conferenza della Domenica

 

La rivoluzione del tempo narrativo nei Promessi Sposi

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Andrea Matucci - Università di Siena – Scienze dell’antichità, filologiche-letterarie

Andrea Matucci è professore all’Università degli Studi di Siena. La sua prima linea di ricerca si è focalizzata sul nostro Rinascimento, in particolare sulla figura di Machiavelli, su cui ha tenuto una conferenza anni fa in questa nostra accademia, e sulla storiografia rinascimentale, in particolare sull’opera di Piero Parenti. Questo filone di studi, originatosi dalla sua tesi di laurea in Letteratura Italiana su "Machiavelli novelliere e verseggiatore", discussa con il prof. Lanfranco Caretti all'Università di Firenze nell'aprile del 1978, si è concretizzato in numerose pubblicazioni e convegni, tra cui è il caso di citare: Storici e battaglie a Firenze, Piero Parenti nella storiografia fiorentina ; Per una analisi dello stile narrativo della storiografia rinascimentale ; Machiavelli i "Discorsi" e la storia ; Machiavelli nella storiografia fiorentina. Per la storia di un genere letterario e Note per l'edizione della "Storia fiorentina" di Piero Parenti , approntata su incarico dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento di Firenze. A questa linea di ricerca se ne è affiancata un’altra sul romanzo moderno, che ha visto, tra le altre, pubblicazioni su Alessandro Manzoni, così come il volume Tempo e romanzo nell’Ottocento: Manzoni e Nievo. Più recentemente i suoi interessi, sia come didattica che come ricerca (Prefazioni, presentazioni, saggi), convergono sulla poesia moderna e contemporanea.

 

La conferenza del 18 settembre esplorerà la questione del tempo narrativo, di grande importanza per il romanzo moderno. Il tempo sarà analizzato sia come dimensione oggettiva, cioè successione cronologica di eventi, sia come tempo del personaggio, nella cui soggettività il presente, il passato, il futuro e i singoli momenti acquisiscono una importanza che nulla ha a che vedere con la loro estensione “fisica”, ma che si riferisce invece al valore che un singolo evento ha nella psiche del personaggio o nel disegno narrativo dell’autore. Tutto questo in un più ampio contesto dell’opera di Manzoni dove anche il tempo “storico” acquista una grande preminenza, pratica e metodologia, segnando una indubbia innovazione nella letteratura italiana.

11 Settembre 2022

Conferenza della Domenica

 

“La bellezza e l’efficienza delle armi giapponesi
dal X al secolo XX “

bartoli

Francesco Civita - Saggista, storico, esperto di cultura giapponese

Francesco Civita è Laureato in Lingue e Letterature Straniere indirizzo orientale (giapponese), è stato uno degli ultimi allievi di Fosco Maraini.
è stato studioso-ricercatore e poi Curatore delle Sezioni Orientali del Museo Stibbert, Firenze, dal 1984 al 2017. È ricercatore associato al CNR-ISC (Consiglio Nazionale delle Ricerche-Istituto Sistemi Complessi). Già curatore e membro dei comitati scientifici di mostre legate alle Sezioni Giapponese ed Islamica del Museo Stibbert, in ambito nazionale ed internazionale (Italia, Olanda, Germania, Francia, Giappone ed USA) e dei relativi cataloghi (sia con Aa.Vv. sia come curatore unico). Autore di vari articoli sulla Cultura Giapponese e Islamica. Ha svolto numerose consulenze, conferenze, incarichi, mostre per musei, nazionali ed internazionali Esperto della Fondazione Romualdo Del Bianco- Life Beyond Tourism per l’Estremo Oriente, membro del Comitato Scientifico del Centro Congressi al Duomo e membro del Comitato Scientifico Internazionale Life Beyond Tourism,
Ha vinto la borsa Andrew Mellon nel 2009 presso il Metropolitan Museum di New York City. Ha studiato e praticato Kendō dal 1976 fino al 2015. I suoi interessi si basano principalmente e particolarmente sugli aspetti della Cultura e della Società giapponesi, e in generale, sulla gestione dei beni culturali per un loro corretto studio e fruizione quali veicoli di comprensione delle diverse espressioni culturali e delle radici delle diverse culture, sugli aspetti formativi e educativi ad essi connessi.”

 

Conferenza

La bellezza nelle armi ed armature giapponesi vuole essere un titolo introduttivo per presentare ad ampio respiro la qualità dell’arte giapponese, le sue caratteristiche, le sue unicità, le sue diversità con le arti occidentali. In questo excursus il relatore presenterà vari aspetti della cultura del Giappone attraverso le sue arti, grazie alla sua esperienza come ricercatore e poi come curatore delle Sezioni Orientali del Museo Stibbert di Firenze. L’Arte è un veicolo straordinario di unione e di confronto tra Culture diverse, ed un mezzo di dialogo tra le stesse culture, che sono a loro volta espressione dell’anima dei diversi popoli che vivono questa nostra magnifica Terra.

4 Settembre 2022

Conferenza della Domenica

 

DORMIRE FORSE SOGNARE…
Viaggio nel mondo dei sogni da Freud alle teorie più recenti

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Cristiana Vettori - Psicologa, Psicoterapeuta, Scrittrice

Cristiana Vettori divide il suo tempo tra Poppi, sua terra natale e oggi suo buen retiro, e Pisa dove vive e lavora.
Scrittrice e psicologa, ha al suo attivo pubblicazioni professionali, sillogi poetiche, racconti; ha curato antologie di poesia e di narrativa.
Con la Casa Editrice Helicon ha pubblicato le raccolte di versi “Amori e disamori” (2007), “Preziose presenze” (2012), “Se qualcosa ci salverà” (2015), “All’ombra della sera”(2019); la raccolta di racconti “Esercizi di scrittura” (2016); i romanzi “Il gioiello di Poppi”(2010), “Il fauno scomparso” (2018), “Anna dei numeri” (2020). Con Giovanna Baldini ha scritto “Il gusto giusto – 100 ricette al sapore di legalità, libertà e democrazia” (2014). Alla sua terra natale ha dedicato “Viaggiare in Casentino – Guida turistica” (2015), alla sua città “Pisa d’Autore – Percorsi letterari nella città della Torre” (2017).

 

Conferenza

Il sogno è un tema su cui le varie civiltà umane si sono sempre interrogate, attribuendogli diversi significati e funzioni. Dopo un breve excursus sul significato che veniva attribuito al sogno nel mondo antico, la Vettori si soffermerà sulla rivoluzione introdotta da Freud con l'opera "L'interpretazione dei sogni": una prospettiva del tutto nuova a cui si sono aggiunti in tempi recenti importanti studi e ricerche nel campo delle neuroscienze, della psicologia cognitiva, delle scienze psicologiche in genere. Anche se rimane
ancora per certi versi misterioso, oggi molti studiosi ritengono che il sogno ci possa aiutare a scoprire il nucleo creativo della nostra personalità e a individuare nuove strade di evoluzione interiore.

 

INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DI PITTURA
INTERATTIVA DI FEDERICO PIANTINI

 

28 Agosto 2022

Conferenza della Domenica

 

Le scale ermetiche del Buontalenti.
Chiese fiorentine di S.Egidio e S.Trinita - esplorazioni digitali”

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Maria Teresa Bartoli - Prof. Ordinario Università degli Studi di Firenze - Architettura DIDA

Maria Teresa Bartoli, docente di Disegno e Rilievo dell’Architettura, ha svolto ricerche sulla storia della cultura geometrica, che in particolare nel rinascimento ha avuto uno speciale ruolo, anche nella cultura letteraria. Gli studi affrontati dalla Bartoli sono numerosi nel tempo e nascono sempre da una analisi matematica-geometrica delle opere scientificamente misurate.
La professoressa Bartoli è autrice di svariati saggi che approfondiscono il suo particolare approccio verso il disegno della architettura.

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Alessandro Nocentini PhD Università degli Studi di Firenze

Alessandro Nocentini, architetto e Dottore di Ricerca in Architettura; Direttore della documentazione del programma universitario internazionale MVAP sugli scavi etruschi in Mugello (Firenze), conduce progetti di ricerca per la digitalizzazione del patrimonio culturale e il suo interesse è rivolto in particolare allo studio dei monumenti e dei siti antichi attraverso l’approccio digitale.

 

La Conferenza

Le scale del Buontalenti nelle chiese gotiche sono un tema architettonico difficile. Tale è la l’originalità e la stranezza delle loro forme che pochi e veloci sono gli studi dedicati, appoggiati solo a immagini fotografiche. L’attuale disegno digitale oggi consente un nuovo approccio, che, dando accesso alla complessità delle loro forme, permette di leggere le intenzioni del loro progetto e le strategie della realizzazione. Esse appaiono strettamente legate al pensiero filosofico del tardo Rinascimento, coltivato alla corte dei Medici, principali committenti del Buontalenti. In tale pensiero, permeato di cabala neoplatonica, sono presenti da un lato la interpretazione dell’ordine cosmologico, nel quale le tradizioni religiose e filosofiche fin dall’antichità avevano intravisto l’azione creativa dei numeri, dall’altro l’osservazione del mondo naturalistico, la cui indagine oscillava continuamente tra l’osservazione rigorosa e l’interpretazione magica.

21 Agosto 2022

Conferenza della Domenica

 

Vivere e morire nelle trincee

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Marcello Caremani Medico chirurgo, Saggista

Marcello Caremani è un noto medico che ricopre incarichi prestigiosi nel distretto di Arezzo, inoltre, come visibile nel suo vasto curriculum, ha conseguito una serie di specializzazioni mediche ottenute in vari atenei italiani e molti incarichi internazionali nelle discipline che esercita. Alla attività pratica Caremani affianca svariati scritti e saggi, monografie e testi su riviste specializzate specifiche. Recentemente ha pubblicato anche testi di narrativa di interessante ricostruzione storica di situazioni legate a particolari patologie come quelle citate nella conferenza odierna.


La conferenza
La conferenza domenicale di Marcello Caremani. fa riferimento al suo ultimo libro- “Vivere e morire in trincea”,
Il libro, realizzato con il prezioso contributo del figlio Francesco, come ci spiega l’autore, nasce dunque con l’intento di raccontare e di indagare, sul piano sanitario, una delle pagine più tristi del Novecento e, in generale, della storia. I drammi raccontati nel libro hanno perciò un doppio piano narrativo: lo storico e il sanitario
La conferenza esporrà le sofferenze patite dai soldati durante la Grande Guerra che resero difficile il lavoro del personale sanitario a causa di patologie originate dalle cattive condizioni di vita e dall’assenza di igiene personale con il pullulare di parassiti e topi. L’assembramento nelle trincee era tale che, quando insorgeva una malattia diffusiva, il morbo dilagava colpendo e uccidendo centinaia di soldati, come nei casi più diffusi di tifo petecchiale o colera.

7 Agosto 2022

Conferenza della Domenica

 

Il valore delle riserve naturali nelle foreste casentinesi

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Anna Guarducci Università di Siena, esperta Geografia storica

Anna Guarducci è professore ordinario di Geografia (s.d. M-GGR/01) presso il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Siena, è inoltre Dottore di Ricerca in Geografia storica e organizzazione paesistico-territoriale-

Le sue linee di ricerca riguardano:
- i temi e i problemi del paesaggio, dell’ambiente e del territorio, in una prospettiva geo-storica, con speciale attenzione per la Toscana;
- lo studio e la valorizzazione del patrimonio culturale;
- l’analisi e il censimento delle fonti geo-storiche, in particolare la cartografia dei secoli XVI-XIX

Svolge una attività di ricerca molto dinamica e collabora con enti locali della Toscana. Fra i molteplici studi applicati è responsabile scientifico dei progetti “Imago Tusciae. Catalogo digitale della cartografia storica della Toscana” realizzati in collaborazione con la Regione Toscana e la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Toscana.
E’ direttrice di “Trame nello spazio. Collana di Geografia e Territorio” (Firenze, All’Insegna del Giglio, ISSN 2035-5394)
E’ membro delle principali associazioni geografiche e fa parte: della redazione della “Rivista Geografica Italiana”; del Consiglio direttivo del Centro Italiano per gli Studi Storico-Geografici (con il ruolo di coordinatore della sezione “Geografia Storica”); della “Commission on Digital Technologies Cartographic Heritage” of International Cartographic Association (ICA).

Conferenza

casentino1

Sul tema della odierna conferenza Anna Guarducci anticipa quanto segue. Nel Settecento la montagna toscana era organizzata – ormai da secoli – sul sistema agro-silvo-pastorale, una struttura economica che utilizzava in modo integrato tutte le risorse naturali dal fondovalle fino ai crinali appenninici: i terreni più in basso per le coltivazioni, i boschi (dalle fustaie di abeti, ai faggi e ai querceti decidui) e i castagneti per il legname e per i frutti, i pascoli per il bestiame. Anche grazie alla risorsa idrica, questa economia era integrata in alcuni casi da attività industriali, come la lavorazione del ferro nella Montagna Pistoiese oppure la produzione tessile in Casentino. La montagna era un’area marginale sul piano geografico e politico ma era aperta ai contatti anche grazie alla transumanza stagionale soprattutto verso le Maremme, pratica che riguardava buona parte della popolazione. In generale, si trattava di economie povere, prevalentemente di sussistenza, che potevano contare in modo importante sui beni collettivi e sugli usi civici di semina, pascolo, raccolta di legna e castagne. Su questo delicato equilibrio influirono in modo dirompente alcune riforme attuate dai granduchi Lorena nella seconda metà del secolo, che, se in alcuni casi generarono dinamismo economico, in molti altri contribuirono ad innescare una grave crisi con conseguente e inarrestabile esodo della popolazione.

 

 

31 Luglio 2022

Conferenza della Domenica

 

Il valore delle riserve naturali nelle foreste casentinesi

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Gianni Pavan Università degli Studi di Pavia - Centro interdipartimentale CIBRA

Gianni Pavan ha un curriculum molto vasto con titoli accademici rilevanti. I suoi interessi di ricerca scientifica sono basati su studi teorici e applicati che approfondiscono molti problemi dei territori terrestri e marini, fauna e flora, del nostro pianeta.Professore Ordinario di Bioacustica e di Ecologia presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell'Ambiente dell'Università di Pavia, già Professore Ordinario di Ecologia presso l'Università IUAV di Venezia. Oltre all'insegnamento, dirige il “Centro Interdisciplinare di Bioacustica e Ricerche Ambientali” (CIBRA) che ha contribuito a creare nel 1989 per sviluppare ricerche bioacustiche avanzate basate su tecniche digitali e gestisce il Database Online di Rete Italiana Spiaggiamenti.
Ha iniziato a occuparsi di bioacustica computazionale sin dal 1980 presso l'Istituto di Entomologia dell'Università di Pavia.
I suoi principali interessi di ricerca ambientale riguardano l'acustica dei mammiferi marini, l'impatto del rumore subacqueo sui mammiferi marini, i paesaggi sonori marini e gli ambienti montani boschivi.
La conferenza che oggi il professore ci illustrerà ci permetterà di capire e apprezzare con maggior consapevolezza la presenza della riserva naturale delle vaste foreste casentinesi nella loro presenza, frutto dell’ambiente e di una secolare antropizzazione storica.

 

 

 

24 Luglio 2022

Conferenza della Domenica

 

La peste antonina, la prima epidemia della storia.
Dalla Cina alla Roma imperiale

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Vincenzo Durante - Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Firenze

Vincenzo Durante è stato docente nel Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università degli Studi di Firenze, nel quale ha insegnato Storia del diritto romano e Istituzioni di diritto romano. Durante gli anni della sua attività accademica è stato consulente dell'Area della Ricerca del CNR di Firenze  per gli appalti europei ed ha avuto la ventura di svolgere lunghi soggiorni di studio a Berlino, Monaco, Vienna, Salisburgo, Vigo, Lisbona, San Pietroburgo, Exeter, Parigi, Ginevra.
Ha partecipato a convegni e congressi in Italia e in Europa. E, viepiù, a progetti di ricerca finanziato dall'U.E

Conferenza
La conferenza di domenica 24 mira a dar conto dell'epidemia di vaiolo che colpì l'impero romano al tempo di Marco Aurelio (II sec. d.C.). Segnatamente, l'origine in Cina e la diffusione  nelle province romane attraverso la via della seta e la guerra partica.
Secondo un'opinione storiografica, fu proprio la diffusione dell’epidemia la causa remota della caduta dell'impero romano nel V secolo d.C.

 

 

17 Luglio 2022

Conferenza della Domenica

 

MORAVIA - MORANTE:
Letteratura, Amore, Tradimento, Passione

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Daniela Tani - Letterata Scrittrice

Laureata in Lettere moderne, insegna Lingua e letteratura italiana.

Ha pubblicato diversi saggi e romanzi. La sua produzione riguarda in particolare la partecipazione su riviste specializzate con articoli centrati su personaggi della letteratura. Si ricorda in proposito il suo articolo su Pier Paolo Pasolini “Al cuor non si comanda”. uscito sulla rivista letteraria “Achab”.

Nella sua attività più vivace conduce inoltre particolari e interessanti corsi di scrittura creativa patrocinati da Enti Pubblici e associazioni, in particolare Fondazione Circolo Rosselli.

La conferenza

Li chiamavano MoranteMoravia, tutto attaccato, come se la loro fosse un'unica vita, come fossero parte di un binomio inscindibile. Eppure non potevano essere più diversi. Uniti e insieme divisi per l'intera vita. Con queste parole Daniela Tani ci presenta i due personaggi dei quali ci parlerà nella sua conferenza. Un racconto commentato che toccherà i forti legami tra Moravia e Morante descrivendoci due vite e un periodo intenso del secolo scorso.

 

 

10 Luglio 2022

Conferenza della Domenica

 

Opere d'arte dal monastero di Santa Maria della Neve e
San Domenico di Pratovecchio.

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Lucia Bencistà - Storica dell'Arte

Lucia Bencistà è laureata in Lettere e Filosofia, e specializzata in Storia dell’Arte Medievale e Moderna presso l’Ateneo fiorentino. Dopo varie collaborazioni con l’Ufficio Catalogo della Soprintendenza per i Beni Artistici e Storici di Firenze, Pistoia e Prato per la catalogazione degli oggetti di interesse storico e artistico, dal 2001 al 2018 è stata responsabile scientifico del progetto “Cei OA - Inventariazione informatizzata dei beni storici e artistici ecclesiastici”, per la Diocesi di Fiesole, promosso dall’Ufficio Nazionale per i Beni Ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana in accordo con lo Stato italiano.

Da luglio 2021 collabora con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio di Arezzo Siena Grosseto come collaboratore esterno.

Autrice di numerosi saggi ed interventi sul patrimonio artistico diocesano, valdarnese ed aretino, scrive regolarmente per la rivista «Memorie Valdarnesi» dell’Accademia Valdarnese del Poggio di Montevarchi e per «Corrispondenza», periodico semestrale della Diocesi di Fiesole. Ha curato diverse mostre e di la mostra “Masaccio e i maestri del Rinascimento a confronto” all’interno del progetto Terre degli Uffizi che sarà aperta dal 23 aprile al 23 ottobre 2022 al museo Masaccio di Reggello.

L’argomento della conferenza programmata verterà su una presentazione della sala espositiva del Monastero di Santa Maria della Neve e San Domenico a Pratovecchio, recentemente allestita nei nuovi ambienti del monastero, trasferito, da pochi anni, dall’antica sede di Pratovecchio alla nuova costruzione realizzata in località San Donato. La sala raccoglie un nucleo prestigioso di opere d’arte che provengono dal vecchio monastero di Pratovecchio, dal Monastero di San Domenico a Querceto (Sesto Fiorentino), già del Maglio a Firenze e da quello di Santa Maria Novella ad Arezzo. I tre nuclei di opere si distinguono sia per essere viva testimonianza della profonda spiritualità domenicana, sia per essere stati realizzati, nel corso dei secoli, da artisti che in modo ricorrente lavorarono per i monasteri dell’ordine domenicano, sia maschili che femminili.

 

03 Luglio 2022

Conferenza della Domenica

 

IL DESERTO DEI TARTARI
L’ultima esplorazione del ‘900

bartoli

Giovanni Caselli - Antropologo esperto medievalista

Giovanni Caselli è un antropologo italiano di formazione culturale britannica. È stato eletto Fellow of the Royal Anthropological Institute of Great Britain and Ireland dal 1972 e Member of the Royal Archaelogical Institute of Great Britain dal 1985. . Ha tenuto conferenze di antropologia ed archeologia in diversi paesi. È stato studioso in residenza all'Università di Malta dove ha insegnato etnoarcheologia svolgendo nel contempo attività di divulgatore di scienze e di storia, di creatore di collane divulgative, di autore, di illustratore di volumi per ragazzi e adulti e di consulente editoriale.
Ha dato vita a numerose imprese editoriali in Inghilterra e in Italia. Il suo stile illustrativo nel settore della ricostruzione archeologica è stato adottato da numerosi artisti in Italia e all’Estero.
Giovanni Caselli è sempre stato un viaggiatore interessato del mondo e dei paesi con storie e tracce archeologiche importanti.
Il deserto dei Tartari, del quale parla nella odierna conferenza, è il luogo dove ha potuto fare un reportage anche fotografico nel luogo definito “ombelico dell’Asia”, ora molto cambiato. Una testimonianza preziosa e unica.

 

02 luglio 2022

Castello del Landino - Borgo alla Collina

 

PRESENTAZIONE DEL LIBRO "ORGANI INTERNI"

A cura dell’autrice ANNA MORELLI
Coordina Claudio Bargellini
Presenta Piera Biondi

Note sull'autrice:

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Anna Morelli - Letterata e Poetessa

Anna Morelli casentinese è una scrittrice molto giovane, che negli anni ha coltivato intensamente la passione per la poesia e la letteratura: nel 2018 ha aperto un blog (Pane&inchiostro), occupandosi di recensire ed interpretare romanzi e raccolte di poesie.
L’associazione Liria l’ha incaricata di gestire sue rubriche letterarie (prima “Il cuore e la penna” e poi “Il navigante d’inchiostro”),in collaborazione con altri affiliati. Ha partecipato ad alcuni concorsi di poesia, tra cui quello dell'Accademia Casentinese, ricevendo menzioni d’onore e vedendo pubblicati singoli componimenti.
Durante il lockdown, ha portato avanti il progetto “Quarantena poetica”, pubblicando sui social una poesia al giorno. Ha collaborato alla creazione e relativa gestione del concorso di poesia “A riveder le stelle” assieme alla casa editrice Mazzafirra di Bibbiena.

Dalla collaborazione con la casa editrice, è nata poi la raccolta “Organi Interni”, oggetto di questa presentazione. Testo poetico originale che vuole ritrovare e evidenziare all’interno del io fisico lo stretto rapporto dei sentimenti e delle espressioni con organi vitali che hanno caratteristiche specifiche richiamate spesso nella letteratura come riferimenti identitari.

 

26 giugno 2022

Conferenza della Domenica

Breve storia della Mafia e dell’Antimafia

santori luglio

Giovanni Carbone - Insegnante, scrittore
Presidente Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue

Dopo la laurea in Lettere Carlotta Del Bianco ha alimentato la sua passione per la storia del costume che l’ha portata, fra l’altro, a riordinare la collezione di costumi del Museo Stibbert e a partecipare alla catalogazione dell'archivio fotografico degli Abiti Funerari Medicei. Un interesse che è confluito nello sviluppo e nella direzione del “Costume Colloquium” appuntamento internazionale a cadenza biennale che ha avuto la sua settima edizione nel 2020.

Giovanni Carbone, siciliano, lavora ormai da oltre vent'anni come insegnante in Toscana, ha scritto diversi libri tra cui alcuni romanzi. Blogger, collabora con testate giornalistiche quali Micromega, Articolo 33 (di cui è anche membro del comitato scientifico), Pepe Verde. Si occupa di fotografia e conta una vasta attività espositiva.

         In questa conferenza Giovanni Carbone affronta un tema difficile e con un taglio che pone maggiormente in evidenza il succedersi e il perché degli avvenimenti.

Si tratta di un sintetico excursus storico, corredato di citazioni ed immagini, che ripercorre brevemente, e secondo un unicum narrativo, la storia della mafia e dell’antimafia, dalle origini – fenomeni premafiosi - sino alla stagione delle stragi, con riferimenti al ruolo delle donne, al giornalismo, alle mobilitazioni contadine.

 

25 giugno 2022

Sabato ore 21,15 . Presso A.S.D. IL BORGO
Campo sportivo di Borgo alla Collina

MAD 24
Tragedia moderna di una mistica del Seicento

santori luglio

Cinzia della Ciana - Letterata e Poetessa
Presidente Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue

Avvocato, con alle spalle una giovanile formazione musicale, è un’autrice poliedrica che fin dal suo esordio alterna la sua produzione tra prosa e poesia, curando un linguaggio sonoro dal timbro evocativo. Ricordiamo per la narrativa le raccolte di racconti (la più recente Grumi sciolti, Helicon, 2020). Per la poesia molte pubblicazioni tra cui Gutta Cavat, Helicon, 2021. Sempre nel 2021 Tre passi con Dante, sempre Helicon, dove l’autrice si misura con la scrittura teatrale alternata a saggi critici di Andrea Matucci. Infine MAD24, oggetto della rappresentazione di questa serata.

MAD 24

Perché un dramma? Perché resta ancora il modo migliore per rappresentare un conflitto.
Un conflitto fra una donna di oggi, Cecilia, e le sue secolari e misteriose inquietudini. Accanto il suo terapeuta alla ricerca delle radici di quel male di vivere. In questo viaggio affiorerà in modo sempre più energico l’immagine luminosa di una mistica del Seicento, simbolicamente denominata MAD24, al secolo Apollonia Ventiquattro. Un personaggio che è veramente esistito e che ci ha lasciato un manoscritto - oggetto di studio e di un saggio della prof.ssa Silvia Mantini che lo ha rinvenuto - al quale la pièce teatrale è ispirata.

 

19 giugno 2022

Conferenza della Domenica

“L’interpretazione e la presentazione del territorio per un nuovo stile di viaggio”

santori luglio

Carlotta Del Bianco Presidente Fondazione Romualdo Del Bianco
Presidente Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue

Dopo la laurea in Lettere Carlotta Del Bianco ha alimentato la sua passione per la storia del costume che l’ha portata, fra l’altro, a riordinare la collezione di costumi del Museo Stibbert e a partecipare alla catalogazione dell'archivio fotografico degli Abiti Funerari Medicei. Un interesse che è confluito nello sviluppo e nella direzione del “Costume Colloquium” appuntamento internazionale a cadenza biennale che ha avuto la sua settima edizione nel 2020.

Carlotta Del Bianco, è oggi la Presidente del Movimento Life Beyond Tourism –Travel to Dialogue srl Società Benefit.

Il percorso intrapreso dalla giovane imprenditrice fiorentina, attraverso la gestione e la organizzazione di eventi e attività formative a livello internazionale e interculturale, è parte rilevante della realtà Fondazione Romualdo del Bianco che opera per la promozione e valorizzazione dei territori e delle identità locali e che abbraccia 111 Paesi nei 5 continenti e incoraggia la conoscenza fra culture attraverso un’idea di viaggio esperenziale e consapevole.

L’intervento della conferenza odierna tende a stimolare la partecipazione attiva degli ascoltatori con una riflessione sul patrimonio materiale e immateriale del territorio sulla base della concezione del viaggio, dell’incontro fra culture e della valorizzazione economica in stile Life Beyond Tourism.

Il punto di partenza è il viaggio dei valori proprio di Life Beyond Tourism che valorizza le tradizioni locali ed è occasione straordinaria di incontro e conoscenza, supera il turismo dei servizi e dei costumi e propone un modello di turismo responsabile, sostenibile, di prossimità.

Gli esempi presentati aiutano a comprendere il punto di arrivo degli strumenti ideati in quest’ottica che permettono ai territori di sviluppare Il momento formativo che fornisce un impianto di riflessione e una serie di possibilità capaci di raccontare il territorio, e aumentare la consapevolezza del valore negli abitanti.

 

12 giugno 2022

Conferenza della Domenica

ARCHITETTURA DELLA LUCE
Percorsi di luce nelle chiese romaniche toscane

santori luglio

Simone Bartolini - Cartografo, Direzione geodetica IGM, esperto di Gnomonica

Simone Bartolini è da sempre appassionato di astronomia, ha progettato e realizzato nell’ultimo ventennio varie opere artistico-gnomoniche, tra cui ricordiamo il complesso gnomonico situato nel parco pubblico del monastero buddista di “Nan Lian Garden” ad Hong Kong (primo premio al X concorso internazionale Shadow of Time). Ha scritto vari libri sugli strumenti astronomici e le meridiane di Santa Maria Novella, sugli zodiaci del Battistero e della basilica di San Miniato al Monte dove ha scoperto, dopo 800 anni, l’illuminazione del segno del Cancro per il solstizio d’estate Ha pubblicato una ricerca metodolòogica dove presenta l’orientazione di circa 400 chiese romaniche toscane, accuratamente misurate.

Nella conferenza Simone Bartolini tratterà di come i costruttori abbiano edificato le chiese romaniche toscane ad immagine del cosmo, per rappresentare il cammino che ogni uomo percorre sulla Terra per giungere al Cielo. In particolare nell’approfondimento sarà messo in evidenza in quale modo i costruttori guidavano la luce solare dell’equinozio di primavera e dei solstizi all’interno delle chiese, per correlare lo spazio sacro al Cielo, sede di Dio, e per creare un collegamento visibile tra Microcosmo e Macrocosmo.

 

 

5 giugno 2022

Conferenza della Domenica


Il mito romantico del Tasso

santori luglio

Claudio Santori Vice Presidente Accademia Casentinese
Storico e Critico musicale

Claudio Santori, è un noto accademico studioso di letteratura, storia e musica. In particolare le sue eccellenti conferenze sono ben note a tutti gli amici dell’Accademia. Protagonista da anni della vita culturale aretina segue con  entusiasmo e personali contributi gli eventi di diverse Istituzioni quale l’Accademia Petrarca e la nostra Accademia Casentinese.

Nei suoi interessi culturali, molto vasti, rientra la figura del Tasso poeta epico e cortigiano. In questa occasione infatti Santori ci parlerà del poeta Torquato Tasso in una veste meno nota: il rapporto del Romanticismo con lo scrittore cinquecentesco. L’esame degli ideali di fondo espressi dal Tasso, quale l’aspirazione alla libertà da parte dell’individuo, sono stati infatti la causa che fece scatenare pittori, musicisti ecc. e l’argomento sarà oggi l’oggetto originale della conferenza di Claudio Santori

 

 

 

 

 

 

 


 

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